Viaggio tra due fiumi
Cristina
Presidente del centro locale di Rovigo
La Settimana di Scambio è un’opportunità che molti centri locali offrono ai ragazzi ospitati in Italia di scoprire e visitare un’altra parte del Paese, facendo nuove esperienze. Ogni settimana di scambio ruota intorno ad un tema specifico e prevede alcuni giorni da trascorrere a scuola, incontri pubblici, momenti ludici, nonché visite di carattere turistico-culturale.
Quest’anno per la prima volta anche il nostro Centro Locale di Rovigo ha deciso di organizzare una settimana di scambio allo scopo di incentivare la conoscenza del nostro territorio e, non solo per i ragazzi “stranieri” ma per tutti noi, è stato un enorme arricchimento culturale!
Abbiamo scelto come tema il “Viaggio tra due fiumi, tra terra, acqua, cultura e tradizione” come elementi fondamentali dello sviluppo del territorio e della sua civiltà. Nel programma abbiamo previsto attività interculturali di gruppo con gli studenti ed i docenti dell’ITIS “Ferruccio Viola” ed ITG “Bernini” di Rovigo, un incontro pubblico con le Autorità locali, visite turistiche di Rovigo e delle città limitrofe, nonché momenti ludici, quali uno speed date interculturale ed una cena con buffet internazionale. Sono arrivati a Rovigo 8 ragazzi provenienti da Thailandia, Cina, Turchia, Ungheria, Filippine, Polonia e Stati Uniti accolti da altrettante famiglie locali, alcune delle quali era la prima volta che si trovavano ad affrontare l’ospitalità di uno studente straniero.
I partecipanti dello speed date interculturale avevano 3 minuti di tempo per scoprire il più possibile della cultura della persona che gli sedeva davanti
Le attività della Settimana hanno avuto il patrocinio del Comune di Rovigo, Assessorato Associazionismo, che ha contribuito per la realizzazione di alcuni dei momenti più salienti della Settimana, concedendoci alcuni spazi cittadini. Lo speed date interculturale ha aperto con entusiasmo la settimana: grazie alla collaborazione con il Comune, il Forum Giovani ed altre associazioni del Territorio è stata allestita con sedie ed impianto audio una piazza del centro: sono stati creati due cerchi concentrici mettendo le sedie l’una di fronte all’altra, così che i partecipanti potessero chiacchierare tra loro di tematiche interculturali. Da un lato infatti erano seduti i nostri ospiti stranieri, studenti tornati da un’esperienza all’estero e ragazzi stranieri residenti a Rovigo e facenti parte di altre associazioni. Di fronte invece i partecipanti, che avevano 3 minuti di tempo per scoprire il più possibile della cultura della persona che gli sedeva davanti. Al suono del gong, i partecipanti ruotavano e ricominciava la chiacchierata con la cultura successiva. Un gran successo che ha coinvolto attivamente la cittadinanza, attirata dalla curiosità di questo evento così particolare.
Un altro momento davvero significativo è stato l’incontro con il Sindaco della città Massimo Bergamin e gli Assessori alla Cultura, Andrea Donzelli e all’Istruzione Ezio Conchi, che ci hanno ricevuto in Sala Consiliare e per un’ora abbondante hanno chiacchierato con molto interesse con i ragazzi presenti, le famiglie ed i docenti che rappresentavano alcune delle scuole sul Territorio.
Il venerdì sera il gruppo si è ritrovato per uno squisito buffet interculturale, dove ogni ragazzo ha portato un piatto tipico del proprio paese, cucinato in famiglia al pomeriggio, spiegandone a tutti l’origine e qualche curiosità.
La visita è proseguita su piccole imbarcazioni di pescatori che ci hanno permesso di percorrere le zone più segrete ed affascinanti del Delta, in mezzo a canneti ed antichi paesi sommersi
La settimana si è conclusa di sabato con una gita conviviale sul Delta del Po con i ragazzi e le famiglie ospitanti. Al mattino siamo stati ospiti della Fattoria Didattica “L’Ocarina” a Grillara, dove Benvenuto Fecchio ha guidato il gruppo nel suo interessante Museo dell’Ocarina, raccontando le origini del Territorio e ha coinvolto tutti i partecipanti in un laboratorio con l’argilla, grazie al quale ragazzi e famiglie hanno avuto modo di plasmare con le proprie mani piccole opere d’arte. Nel pomeriggio la visita è proseguita su piccole imbarcazioni di pescatori che ci hanno permesso di percorrere le zone più segrete ed affascinanti del Delta, in mezzo a canneti ed antichi paesi sommersi, fermandoci infine per una passeggiata sull’Isola selvaggia di Scano Boa, dove il sole ha finalmente fatto capolino per salutare degnamente il meraviglioso gruppo che si è creato in questa settimana.
Un’esperienza indimenticabile che ha lasciato dei legami davvero molto forti tra i ragazzi, le famiglie e noi volontari.
Cristina
Presidente del centro locale di Rovigo