Scout anch'io! Parola di Imak

La mia passione per il mare ha fatto scattare immediatamente una connessione profonda con questo luogo, ed ho avuto la fortuna di sperimentare la vita in un contesto molto più tranquillo rispetto alla caotica Istanbul.

La scuola italiana è sicuramente diversa da quella turca ed è stato difficile abituarmi a dei nuovi metodi di studio ma con l’aiuto dei miei compagni di classe è diventato tutto più semplice. I legami che ho costruito con i miei compagni italiani sono diventati nel tempo sempre più preziosi ed hanno arricchito la mia esperienza.

Tuttavia, una delle sorprese più straordinarie è stata il mio coinvolgimento nello scoutismo. Grazie alla mia famiglia ospitante, ho scoperto questo mondo e ho stretto legami profondi, imparando abilità che porterò con me per sempre, tanto da aver proseguito questo percorso anche in Turchia.

Grazie alla mia famiglia ospitante, ho scoperto lo scoutismo: ciò mi ha permesso di stringere legami profondi e imparare abilità che porterò con me per sempre

Un aspetto importante della mia esperienza è stato anche partecipare alla settimana di scambio in Sicilia, a Vittoria. L'ospitalità che ho ricevuto è stata travolgente e ho avuto la fortuna di condividere questa esperienza con una madre ospitante straordinaria. Abbiamo giocato a tennis, assaporato i piatti tipici siciliani e scoperto luoghi incantevoli come Modica, Ragusa e Catania. Il dialetto siciliano mi ha affascinato, anche se a volte ho fatto fatica a capirlo completamente.

Durante un'intervista con il TG3-Abruzzo, ho avuto l'opportunità di condividere quanto abbia apprezzato la tradizione italiana di condividere i pasti in famiglia. Questo è un aspetto che manca nella cultura turca, e l'ho trovato particolarmente prezioso. Ringrazio, infatti la mia famiglia ospitante per aver condiviso con me questo aspetto della cultura italiana che rimarrà per sempre nel mio cuore. Inoltre, la cucina italiana è stata una rivelazione, con piatti come gli "Spaghetti Cacio e Pepe" e la pizza che mi hanno conquistato completamente.

Guardando avanti, ho un chiaro obiettivo: studiare ingegneria all'Università "La Sapienza" di Roma. Questo desiderio è stato alimentato dalla mia esperienza in Italia, che ha cambiato il mio punto di vista e i miei obiettivi. Questa avventura mi ha reso una cittadina del mondo e ne sono molto felice.