L’elefantino italiano in Guatemala

Valeria, Luigi, Francesco e Luca

famiglia ospitante di Sebastian, studente dal Guatemala

Non dimenticheremo mai il Natale che abbiamo trascorso con Sebastian, studente del Guatemala che stiamo ospitando per un anno.
La memoria torna a uno dei periodi più belli, ricchi di calore, sapori e tradizioni del Sud Italia: il Natale. Quest’anno il nostro Natale è ancora più ricco grazie alla presenza di Sebastian un ragazzo del Guatemala. Siamo ansiosi di fargli vivere tutta la nostra cultura e tipicità del momento e allo stesso tempo curiosi di conoscere il Natale in Guatemala.

Le serate delle feste solitamente sono dedicate alle giocate in famiglia e con gli amici, arrivando ad essere anche tra le 15 e 20 persone alla volta tra adulti e bambini. I giochi sono i più disparati da quelli con le classiche carte napoletane, che Sebastian ha prontamente imparato a conoscere grazie all’aiuto dei fratelli e cugini ospitanti, alla tombola e al Mercante in fiera, gioco in cui Sebastian si è reso grande protagonista.

L’elefantino questa volta ha preso letteralmente il volo perché colui che l’ha vinto è stato proprio Sebastian quindi finirà in Guatemala.Il gioco prevede una vera e propria asta per l’acquisto delle carte e alla fine solitamente si vincono le piccole somme di denaro che sono state spese, invece nella nostra famiglia i premi diventano degli oggetti che il padrone di casa mette in palio, tra questi c’è un piccolo elefantino in ceramica che ogni hanno ha girato di famiglia in famiglia per le case dei vincitori.

L’elefantino questa volta ha preso letteralmente il volo perché colui che l’ha vinto è stato proprio Sebastian quindi finirà in Guatemala.

Sebastian contentissimo ha detto che per lui sarà motivo di orgoglio da mostrare fiero ai suoi futuri figli e nipoti raccontando quale lungo viaggio ha fatto l’elefantino italiano.

Valeria, Luigi, Francesco e Luca

famiglia ospitante di Sebastian, studente dal Guatemala

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