Identità di genere nelle Filippine

Ilenia

da Arezzo nelle Filippine per un programma scolastico annuale

Gli studenti che partecipano ai programmi di Intercultura hanno un punto di vista privilegiato sul mondo ed è per questo che abbiamo chiesto loro di raccontare un aspetto della cultura del loro Paese ospitante che li ha colpiti, in merito al ruolo della donna, ai diritti umani, all'ambiente, alla povertà, all'accesso all'istruzione ma anche a ciò che davano per scontato.

Un modo per riflettere sugli obiettivi dell’Agenda 2030 promossi dall’ONU e in Italia portati avanti anche dall’ASviS, l’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile, a cui la nostra Associazione aderisce.
Ilenia è di Arezzo e si trova nelle Filippine: ci porta la sua testimonianza sull’accettazione della comunità transgender e bisexual in un Paese cattolicissimo.


Nelle Filippine la comunità omosessuale è ampiamente visibile sia nei media che nel campo della moda e delle arti in genere.
Nonostante siano una nazione prevalentemente cattolica, con il 92.5% degli abitanti cristiani, hanno approvato e totalmente inglobato nella vita sociale le coppie LGBT.

Gay, lesbiche, transgender e bisexual non sono esclusi dalla società e le persone hanno imparato ad accettarli e rispettarli come tutti gli altri coetanei. Non per caso, le Filippine sono conosciute per il loro appoggio alle coppie LGBT, reso possibile da una maggiore educazione sessuale e la discussione di argomenti come l'identità di genere.
Le Filippine sono conosciute per il loro appoggio alle coppie LGBT, reso possibile da una maggiore educazione sessuale e la discussione di argomenti come l'identità di genere.
Nonostante il matrimonio non sia ancora stato legalizzato nel paese, le coppie LGBT sono libere di esistere ed è stata approvata l'adozione di bambini orfani dalle coppie. Inoltre recentemente sono stati approvati matrimoni tra un uomo e una donna omosessuali. Nonostante la donna indossi il tipico abito da sposo e l'uomo il tipico vestito da sposa, il matrimonio è completamente appoggiato dalla chiesa in quanto avvenga tra una persona di sesso maschile e una di sesso femminile.

L'adattamento e l'accettazione di persone che si differenziano da altre soltanto per preferenze sessuali rende questo paese evoluto da un punto di vista sociale e umanistico.

Sono grata di avere qui nelle Filippine amici gay, lesbiche e bisessuali perché sono capaci come tutti gli altri di rendere la mia esperienza e la mia vita indimenticabili.

Ilenia

da Arezzo nelle Filippine per un programma scolastico annuale

  • Prossima Storia

    Un anno di sport e.. emozioni!

    Mi chiamo Agnese e trascorro un anno a Buford, un sobborgo di Atlanta, Stati Uniti d’America. Anche se molte persone non lo sanno, gli Stati Uniti propongono una grande varietà di sport nelle scuole e ogni stagione ha il proprio...

    Agnese

    Da Lecce negli USA per un anno

  • Prossima Storia

    E' solo l'inizio del viaggio

    Ciao a tutti! Sono Riccardo, un ragazzo di 15 anni di Lecce e da un mese circa sto vivendo la mia esperienza Intercultura in Danimarca! Partito con occhi e cuore e mente spalancati su un posto qualsiasi del mondo, che qualunque fosse stato,...

    Riccardo

    Da Lecce in Danimarca per un anno

  • Prossima Storia

    Il nostro primo giorno di Boarding School in Cina

    In questa immagine è ritratto il nostro primo di giorno di scuola in Cina, precisamente ad Harbin, nella scuola 73. Abbiamo iniziato la scuola il 24 Agosto, la mattina eravamo molto agitate; per la prima volta abbiamo indossato una divisa,...

    Fabiola e Alessia

    Da Pescara e Latina in Cina per un anno

  • Prossima Storia

    Le comunità energetiche? In Danimarca sono una prassi

    Avere una turbina eolica in casa? La famiglia ospitante di Raffaele in Danimarca la aveva e riforniva tutto il villaggio di energia pulita. Il rispetto per l'ambiente, il territorio e la società è un concetto che ho sicuramente...

    Raffaele

    da Como in Danimarca per un anno scolastico