Così, a volte
Monica e Federico
Genitori di Ilaria, da Genova in Nuova Zelanda per due mesi
Così, a volte, la vita ti fa dei regali. Così, a volte, la vita ti fa dei regali. E quando Ilaria, un giorno, a 16 anni torna a casa da un "faticoso" liceo linguistico di Genova dicendo: "Sai, oggi sono venuti alcuni volontari a scuola per andare all'estero a studiare", tu non gli dai troppo peso e pensi che ci sono le selezioni e non ce la farà mai.
Così, a volte, la vita ti fa dei regali e ti trovi con tua figlia a una riunione con questi volontari e improvvisamente ti accorgi che una di queste persone l’hai già vista sui campi di calcio in cui vai per seguire, sempre al freddo, spesso per perdere, i tuoi figli maschi malati di questo sport.
Così, a volte, la vita ti fa dei regali e ti trovi con tua figlia a una riunione con questi volontari e improvvisamente ti accorgi che una di queste persone l’hai già vista sui campi di calcio in cui vai per seguire, sempre al freddo, spesso per perdere, i tuoi figli maschi malati di questo sport.
Così, a volte, la vita ti regala Ettore e Letizia, i volontari di Santa Margherita Ligure e, timidamente, tua figlia fa le selezioni e – perché no? –, quasi per ridere anche la prova d’inglese: non si sa mai, forse le servirà.
Così, a volte la vita ti regala Fabio Mosaner, "terribile" ex preside della scuola di tua figlia, il "Deledda", volontario anche lui di Intercultura; tranquillizza i ragazzi dicendo che non è un anno perso e i professori non li "mangeranno" al ritorno e per questo Ilaria si rinforza e decide di andare avanti.
Così, a volte la vita ti regala Fabio Mosaner, "terribile" ex preside della scuola di tua figlia, il "Deledda", volontario anche lui di Intercultura; tranquillizza i ragazzi dicendo che non è un anno perso e i professori non li "mangeranno" al ritorno e per questo Ilaria si rinforza e decide di andare avanti.
Così, alla fine, Ilaria è in Nuova Zelanda e la vita, ancora, le regala Sara e Bevan, genitori - fratelli maggiori con i quali viaggiare dall'altra parte del mondo
Così, alla fine, Ilaria è in Nuova Zelanda e la vita, ancora, le regala Sara e Bevan, genitori-fratelli maggiori con i quali viaggiare dall'altra parte del mondo.
Così, alla fine, la vita le regala Annabel dai capelli rossi, che vive in fattoria e vuole fare la parrucchiera e ti manda, dall'altra parte del mondo, le foto dei capelli di tua figlia acconciati nei modi più strani.
Grazie Letizia, grazie Ettore, grazie Fabio, grazie Sara, grazie Bevan, grazie Annabel, grazie Ilaria! Noi, che qui siamo rimasti, viaggiatori di un sogno che, un po', è anche nostro!
Monica e Federico
Genitori di Ilaria, da Genova in Nuova Zelanda per due mesi