Honduras
“Profondità delle acque” è il suo nome, riferito al Mare dei Caraibi e all’Oceano Pacifico che bagnano le sue coste rispettivamente a nord e sud.
Lingua
Spagnolo
Popolazione
10,28 milioni
Fuso orario
-7 ore
Patria dell’antico popolo Maya, terra esplorata da Cristoforo Colombo prima e da Amerigo Vespucci poi, le sue montagne e le colline sono completamente coperte da un’abbondante vegetazione tropicale, dovuta alle temperature che oscillano tra i 25° e i 30° C, pressoché costanti durante tutto l’anno. Gli honduregni sono prevalentemente meticci, circa il 90% della popolazione, e di religione cristiana, sebbene in tutto il Paese siano ancora sparse decine di tribù indigene; la lingua ufficiale è lo spagnolo ma sono diffusi anche due dialetti tipici della zona caraibica, il meskito e il garafuna.IL PROGRAMMAIl programma annuale, realizzato da Intercultura in collaborazione con AFS Honduras, prevede l’ospitalità presso una famiglia honduregna e la contemporanea frequenza di una scuola superiore bilingue che contempla l’insegnamento in lingua spagnola e inglese.
Programma | Nati dal | Al | Partenza | Ritorno |
---|---|---|---|---|
Annuale | 01/03/2007 | 31/07/2008 | a fine agosto 2024 | a inizio luglio 2025 |
ATTENZIONE, le date presenti sul sito si riferiscono alle partenze per l'anno 2024.
Le date per le partenze 2025 saranno pubblicate contestualmente al nuovo materiale informativo a luglio 2024.
Le date per le partenze 2025 saranno pubblicate contestualmente al nuovo materiale informativo a luglio 2024.
LE ATTIVITÀAl loro arrivo a Tegucigalpa, gli studenti sono accolti dai volontari AFS e accompagnati a Valle de Angeles, una località vicina alla capitale, dove partecipano ad un campo di formazione di tre giorni durante i quali hanno la possibilità di ambientarsi e prepararsi all’incontro con la loro famiglia ospitante. Un secondo incontro viene organizzato a livello locale a metà ottobre, per consentire ai partecipanti di discutere del loro adattamento nelle famiglie e nella cultura del Paese in generale. Verso gennaio gli studenti partecipano al campo di formazione che si tiene a Copan, dove si trovano le antiche rovine Maya. Questo campo ha la durata di quattro giorni e permette ai partecipanti di valutare l’andamento della prima parte di esperienza, confrontarsi con i volontari e con gli altri studenti, e visitare le rovine. Infine, prima del rientro, è organizzato un ultimo incontro di tre giorni che aiuta i partecipanti a prepararsi al loro ritorno in Italia e a riflettere sull’anno trascorso nel Paese ospitante.
LA SCUOLA“Hablás español?” ma anche “Do you speak english?”: gli studenti AFS sono generalmente inseriti in una scuola superiore bilingue (inglese e spagnolo), all’ultimo o al penultimo anno. Per questo già al momento della partenza è necessaria una buona conoscenza della lingua inglese (parlata e scritta).
L’anno scolastico, nel caso delle scuole bilingue, inizia a settembre e si conclude a giugno, con lezioni che si possono tenere al mattino e al pomeriggio. Al variare del percorso di studi cambiano le discipline obbligatorie, che in genere sono: spagnolo; inglese; matematica; fisica; filosofia; chimica; storia; educazione fisica.
Tutte le scuole prevedono l’obbligo di indossare l’uniforme, il cui costo è a carico del partecipante. Nel caso in cui i ragazzi vengano inseriti all’ultimo anno, avranno modo di partecipare ai progetti di utilità sociale organizzati dalla scuola nella comunità ospitante.LA VITA
Tutte le scuole prevedono l’obbligo di indossare l’uniforme, il cui costo è a carico del partecipante. Nel caso in cui i ragazzi vengano inseriti all’ultimo anno, avranno modo di partecipare ai progetti di utilità sociale organizzati dalla scuola nella comunità ospitante.LA VITA
Europei, creoli, indigeni: le famiglie ospitanti honduregne potrebbero appartenere a uno qualunque di questi gruppi. Esse sono dislocate in ogni parte del Paese, in zone urbane o suburbane, anche se non sono da escludere abbinamenti in aree rurali.
Si può comunque tentare di dipingere un’immagine della tipica famiglia honduregna: numerosa e affiatata, religiosa e praticante, ma soprattutto ancora patriarcale, per cui non di rado le madri non lavorano occupandosi esclusivamente della casa e dei figli. I genitori sono molto protettivi, soprattutto verso le figlie, che godono solitamente di minore libertà rispetto ai maschi. Le famiglie mettono al primo posto la fiducia reciproca e ogni tanto si aspettano dagli studenti stranieri la partecipazione con loro alle funzioni religiose, considerate attività importanti.
Lo studio è visto dai giovani come un privilegio, per questo i ragazzi si impegnano molto nell’ottenere buoni risultati scolastici. Il tempo libero dalle lezioni e dai compiti viene impiegato con gli amici o frequentando uno dei corsi extracurriculari offerti dalla scuola (sport, teatro, ballo, banda, ecc.).
La dieta honduregna prevede quasi quotidianamente riso, fagioli, tortillas, carne, formaggio e platani fritti; per questo motivo è difficile trovare famiglie disposte ad ospitare vegani. Gli studenti vegetariani devono essere disposti talvolta a preparare da soli i propri pasti.
È molto difficile abbinare studenti fumatori. Non è possibile accogliere ragazzi/e con tatuaggi visibili o con capelli lunghi o rasta, poiché la maggior parte delle scuole non accetta studenti con queste caratteristiche.
Il paese
Religione
La maggior parte della popolazione pratica il Cattolicesimo (circa il 90%). Le famiglie generalmente vanno in chiesa la domenica mattina. Sono comunque presenti numerose altre comunità religiose e la libertà di culto è rispettata.
Clima
Il clima dell'Honduras è tropicale: temperato nelle zone più elevate dell'interno, dove la media annua si aggira sui 21°C, mentre le regioni costiere del nord presentano temperature elevate (26,7 °C di media) e alti tassi di umidità. La stagione secca dura da novembre a maggio.
Lingua
La lingua ufficiale del Paese è lo spagnolo. I cittadini più giovani e le persone più istruite conoscono una seconda lingua.